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Siracusa fino al 24 giugno capitale mondiale del Linfedema, concluso il 3°congresso dell’Italf

Siracusa – Si è concluso a Siracusa, questo pomeriggio, il 3° Congresso nazionale dell’Italf, l’Italian Lymphoedema Framework, che ha visto convergere in città i più insigni specialisti della patologia flebologica, per formare gli addetti ai lavori ed informare i pazienti sui nuovi traguardi tagliati in ambito scientifico e  terapeutico anche in Italia.  9 le sessioni di approfondimento in cui la due giorni full immersion è stata strutturata, nel corso delle quali non si è trascurato alcun aspetto della patologia: da quello psicologico e sociale a quello farmacologico; dalla profilassi della malattia trombolitica alle tecniche chirurgiche; dalle ricerche di genetica a quelle istopatologiche.

Al tavolo dei relatori si sono alternati  i professori nazionali ed internazionali più all’avanguardia, i cui studi  ed i conseguenti   percorsi di cura, sperimentati con tante difficoltà, hanno conferito sollievo e ottimizzato la qualità di vita di pazienti affetti dalle varie forme della patologia, che spesso prima di ricevere la giusta diagnosi sono costretti ad una estenuante trafila da uno specialista all’altro, per poi approdare, in alcuni casi quando il quadro clinico è molto compromesso, nei centri italiani di riferimento, purtroppo collocati da Napoli in su. Proprio per riportare l’attenzione sul Sud Italia, non infrastrutturato a livello ospedaliero o ambulatoriale per fornire agli ammalati la giusta assistenza,  il presidente di Sos Linfedema, nonché vicepresidente di Italf, Franco Forestiere, ha voluto che il congresso venisse ospitato al teatro comunale di Siracusa.

“ La gente – ha affermato Forestiere-  ha bisogno di non spostarsi per avere le cure necessarie: deve poterle ricevere a due passi da casa e senza spendere un patrimonio. Finalmente, grazie alle nostre battaglie e  a quelle dei professionisti che ci sostengono, la nostra patologia viene annoverata nei Lea, i Livelli essenziali di assistenza, vale a dire che le prestazioni specialistiche devono essere erogate dal sistema sanitario nazionale, quando invece poco tempo fa eravamo costretti  a pagare visite e terapie di tasca nostra, e vi assicuro che non erano accessibili a tutti”. Accanto al vicepresidente Forestiere, il prof Sandro  Michelini, presidente dell’Italf, tra i padri delle linee guida sulla patologia presentate al  Ministero della Salute.

Presidente del congresso ,invece, è stato  il medico siciliano  Alfredo Leone.

A dare il benvenuto della città agli ospiti è stato, ad apertura dei lavori, ieri, il vice sindaco Francesco Italia, che si è detto orgoglioso di poter inaugurare una delle funzioni contemporanee a cui assolverà il teatro comunale, quale appunto quella di diventare anche  location per il turismo congressuale, che è destinato a crescere. “Un sito strategico- ha detto- a due passi da Piazza Duomo e dal lungomare di Levante, che sicuramente inviterà i partecipanti agli eventi a soffermarsi con piacere nel capoluogo”.

Fino al 24 giugno lo stesso teatro ospiterà la VII Conferenza dell’Ilf, la società internazionale di Linfedema, di cui l’Italf rappresenta la sezione italiana.

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