
Siracusa-Ancora un grande gesto d’amore per la vita da parte dei parenti di un uomo siracusano di 69 anni, deceduto per emorragia cerebrale, che hanno deciso di donare i suoi organi. Il prelievo , che è il terzo del 2017 in provincia di Siracusa, è avvenuto durante la notte del 19 novembre, concludendosi all’alba.
Ad essere donati fegato e reni. La procedura è stata guidata dal coordinatore locale dei trapianti dell’Asp di Siracusa, Graziella Basso, in collaborazione con il personale dell’ufficio Coordinamento Trapianti, l’equipe dell’Ismett di Palermo e il personale sanitario dell’ospedale aretuseo.
“La decisione di donare gli organi di un proprio congiunto in un momento così drammatico e di dolore – dichiara il commissario dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – è un messaggio di solidarietà e di speranza che consente a tante persone che non possono più essere curate e che sono in lista di attesa di avere altre chance per continuare a vivere. Siamo grati pertanto alla famiglia per questo grande gesto di amore e agli operatori sanitari che in queste circostanze si adoperano con un alto livello di professionalità e di vicinanza e sostegno ai familiari del donatore”.
“La moglie ha espresso il consenso alla donazione degli organi come un atto d’amore, di generosità e di altruismo– aggiunge il coordinatore locale Trapianti Graziella Basso -. Siamo grati alla famiglia che ha deciso di non rendere vano quanto accaduto, ma di trasformare una tragedia in un’opportunità per altre persone in attesa di un organo per continuare a vivere”.