
Siracusa – Pochi in piazza ma buoni. Non da grandi numeri l’affluenza, ma nonostante ciò si è mantenuto alto l’entusiasmo di aver condiviso con la città un evento organizzato con i soli contributi personali degli artisti, artigiani, commercianti e atleti presenti.
E’ il Comitato attivisti siracusani, Cas, promosso da Salvatore Russo, a tracciare un bilancio della Festa del Primo maggio 2017, archiviata ieri sera ieri in Piazza Santa Lucia.
Lo splendido salotto urbano, nel cuore della città, ieri, ha dato l’ennesima prova delle proprie potenzialità, vivacizzato da un palco permanente su cui, da mattina a sera, si sono esibiti band locali, gruppi di danza, atleti e attorno al cui perimetro sono stati allestiti stand promozionali, di degustazione e di vendita.
Orgogliosi, comunque, di avercela fatta a regalare un momento di intrattenimento, un sorriso, a chi non può permettersi grandi spostamenti alla ricerca di un’oasi di svago.
La rassegna di eri è stata la seconda edizione di un evento giovane e caratterizzato dall’impegno sociale di chi si è speso per offrire una giornata all’insegna dell’aggregazione sana e a costo zero, miglioratasi rispetto all’esperienza pilota dello scorso anno nello spiazzale San Giovanni alle Catacombe.
“Il tutto – ribadiscono gli organizzatori-, quindi, senza ricevere un euro dagli enti locali, se non la concessione del suolo pubblico e del palco, come la filosofia di “Archimede in movimento” impone”.
Russo poi si è dato a una serie infinita di ringraziamenti. In particolare la gratitudine è stata espressa nei confronti di chi nell’organizzazione ha messo il proprio tempo, le proprie competenze e un palpabile amore per la città, soprattutto la circoscrizione Santa Lucia e l’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo, che da anni collaborano per restituire un volto più decoroso e accogliente alla Borgata siracusana.
Un pensiero non è mancato verso i “detrattori”, di coloro i quali si sono dati, tastiera alla mano, alle facili critiche e ai paragoni inverosimili con altre manifestazioni, realizzate con budget importanti, lontani dal “fai da te”, che è una formula che sfrutta, con buoni risultati, esclusivamente risorse umane.
Mascia Quadarella