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Collettiva d’arte alla Galleria Quadrifoglio,Siracusa agorà magica: luogo di incontro e d’incanto artistico

Siracusa- Si parla di un continuo divenire nella storia di un’isola circondata dal mare… Una storia fatta di immagini e di suggestioni accattivanti: quella narrata per Siracusa nella mostra “I luoghi dell’incontro”, ospitata dalla Galleria d’Arte Contemporanea Quadrifoglio, nel cuore di Ortigia, fino al prossimo 25 novembre. Con estrosa maestria pittori e scultori hanno saputo, attraverso “giochi” di colori e forme, congiungere insieme il senso e gli effetti della “magia dell’arte”. Così Mario Cucè, direttore dello spazio espositivo, sintetizza la collettiva.
Lo sguardo ed il pensiero di chi osserva le opere selezionate passano dalla “Piccola Onda” del pittore Francesco Bertrand, all’immenso “Mare Nostrum” di Salvatore Canigiula.
Sesto Mammana, Giuseppe Pravato, Filippo Sgarlata, Angelo Cassia, Giuseppe Forzisi e Angelo Cortese delineano, con originalità e introspezione, panorami fatti di paesaggi e di memoria storica, ma anche di contemporaneità.
Il nostalgico ricordo del passato si trasforma e cambia in consapevole ed opprimente senso di rischio incombente: quello di un presente rude e crudelmente oppositivo per tutti.
Il punto d’incontro può essere un polo astratto del proprio essere, o  essere rappresentato dall’arte in sé, dove convergono modi di sentire e vedere diversi, che si confrontano.
Siracusa città di cultura diventa, quindi anche in questa esposizione, agorà eletta, suggestiva e ispiratrice.

Cinzia Giddio

tutor : Mascia Quadarella

 

 

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