
Siracusa- “La situazione dell’edilizia popolare a Siracusa è molto complessa e interessa un gran numero di alloggi localizzati su tutto il territorio provinciale, abitati da migliaia di nuclei familiari”.
Lo ricordano le sigle di Cgil, Cisl e Uil, Sunia, Sicet e Uniat, che operano a difesa dei diritti degli inquilini e degli assegnatari, che hanno rivolto l’invito ai Comuni della provincia di Siracusa a costituire un Osservatorio sull’edilizia popolare.
L’organismo servirà ad affrontare tutti i problemi, a monitorare lo stato di salute degli edifici e degli alloggi, a valutare la qualità dei servizi offerti all’utenza, a censire gli immobili ancora sfitti da rendere disponibili facendo scorrere le graduatorie.
“Crediamo – scrivono i sindacalisti- che debba essere questo il metodo corretto per essere vicino alle famiglie e alle periferie facendo rete con i Comuni e Iacp di Siracusa e cittadini, dando risposte vere ed istituzionali ad un problema che, se preso sottogamba, genererebbe confusione e illegalità sparsa nella gestione e mantenimento degli alloggi.
“Siamo convinti – concludono- che l’Osservatorio possa essere la chiave di volta per dare alla famiglia strumenti adeguati per il benessere di tutti, al fine di non lasciare indietro nessuno.