
Floridia- Una lunga coperta termica, di quella usata per le emergenze, distesa sulla carcassa di una macchina accartocciata, tra le cui lamiere sono rimasti intrappolati brandelli di sogni e di speranze, ha segnato, questo pomeriggio, in una scarpata sottostante la provinciale 12, che collega nel siracusano Floridia a Cassibile, all’altezza di contrada Monasteri, la fine di tre giovani vite.
E’ bastato un attimo, un maledetto attimo, carico di perché, a lasciare il vuoto nelle famiglie delle vittime, due ragazzi e una ragazza ventenni , e nell’intera comunità di Floridia, rimasta sgomenta alla notizia della tragedia.
La quarta passeggera di quell’auto, trasformatasi in bara per tre dei suoi occupanti , invece, forse perché sbalzata fuori dall’abitacolo prima del forte impatto, non sarebbe in pericolo di vita, sebbene in gravi condizioni e ricoverata all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stata trasportata in elisoccorso. Pare sia in stato di gravidanza.
Non è ancora chiara la dinamica del terribile incidente. Il veicolo fuori controllo sarebbe finito improvvisamente nella scarpata.
Non si conoscono ancora le cause, ma presto saranno Carabinieri e Polizia municipale a chiarirle, a conclusione dei rilievi del caso.
Una ricorrenza come quella del 25 aprile, giornata per tradizione locale trascorsa all’insegna della spensieratezza, all’aria aperta, a fare il primo bagno a mare, dunque, in provincia di Siracusa si è trasformata in un giorno di dolore, di lutto collettivo. La sofferenza di amici e parenti si sta facendo strada sui profili social delle vittime, che oggi erano uscite per divertirsi, ma non torneranno più a casa.
Encomiabile il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco del comando provinciale di Siracusa durante il soccorso.
Mascia Quadarella