

La parlamentare manifesta, con tenacia e determinazione, il proprio disappunto su questa procedura che, a suo dire : ” rispecchierebbe giochi di potere politici tanto da risultare inopportuna, considerati i numerosi appelli sulla collocazione della sede ad Augusta, piuttosto che a Catania, rimasti senza riscontro da parte del ministro”.
“La stessa nomina di Andrea Annunziata, uomo di fiducia di De Luca- sottolinea la Marzana- ha ricevuto il pieno dissenso da parte del mio gruppo”.
“Ignorate – dice- definitivamente le caratteristiche dello scalo megarese e la sua centralità lungo le rotte del traffico marittimo internazionale del Mediterraneo nonostante la vigorosa opposizione delle istituzioni locali, con a capo il sindaco della cittadina industriale Cettina Di Pietro.
La nomina, secondo la Marzana, risponderebbe a disegni di geografia elettorale. “Ma tutto questo ha i giorni contati – conclude la deputata- molto presto i cittadini faranno valere gli interessi del territorio su queste operazioni di partito”.