
Siracusa- Progetto Siracusa, a firma di Salvo Sorbello e del responsabile sport dello stesso gruppo politico Ivan Scimonelli, sostenuti dai consiglieri comunali Cetty Vinci, della “Lista Mangiafico”, e Fabio Alota e Salvatore Castagnino di “Siracusa Protagonista, chiedono l’immediata sospensione del bando sui contributi sportivi alle associazioni comunali e la modifica dell’ articolo 2 dell’annesso regolamento, che pregiudicherebbe tutte le società e gli atleti che si dedicano a sport non rientranti nelle discipline olimpiche e paraolimpiche. Infatti, stando all’attuale disciplina i soggetti beneficiari potrebbero essere solo quelli che promuovono la pratica esclusivamente di tali sport, rimanendo tagliati fuori tutti gli atleti che eccellono in altre specialità.
“Addirittura- scrivono in una nota i sottoscrittori dell’istanza di sospensione- l’amministrazione siracusana, a soli quattro mesi dal grande evento del Campionato mondiale di Canoa polo, rischia di dimenticare quelle società ed associazioni che portano avanti questo sport, che però al momento, non è annoverato tra quelli olimpici.
“In seconda istanza, il bando riconosce finalità come “progetti di innovazione sociale” includendo soltanto la pratica sportiva delle persone affette da disabilità, escludendo di fatto tutte quelle attività rivolte all’ inclusione sociale (detenuti tossico-dipendenti, situazioni di recupero-sociale) Non solo, non vengono menzionati nel bando gli Enti di promozione sportiva che svolgono un ruolo fondamentale nell’avvio di piccole leve in tantissimi sport e quartieri disagiati della città. Infine, come in ogni città che rispetta i propri sportivi, sarebbe corretto, indicare come soggetti beneficiari non coloro che perseguono solo ed esclusivamente discipline olimpiche, ma discipline riconosciute dal Coni (vd allegato), il che implica una sostanziale e numerosa differenza.