Ultim'ora

Stabilizzazione precari, soddisfatti i deputati dell’Ars

 

 

Regione – Si annuncia un nuovo anno e successivi positivi per i precari degli enti locali siciliani. L’approvazione del disegno di legge che disciplinerà la  loro stabilizzazione è avvenuta ieri sera all’Ars. Soddisfatti per il risultato raggiunto si dicono i tre deputati siracusani Vincenzo Vinciullo, Pippo Sorbello, Giambattista Coltraro

 

 

Vincenzo Vinciullo : Ieri sera  l’Ars ha approvato il Disegno di Legge con il quale dopo oltre 20 anni sono stati stabilizzati tutti i precari siciliani.Sento la necessità di ringraziare tutti i componenti della I, II e V commissione che con grande competenza capacità e velocità hanno espresso il loro voto favorevole che ha consentito di portare questa sera il Aula il Disegno di Legge e farlo approvare con la stessa velocità.Un testo storico come dicevo che rappresenta una risposta certa e concreta ai legittimi interessi dei lavoratori precari della Regione e degli Enti locali.

 

 

Pippo Sorbello: “Seguendo la linea tracciata dalla legge D’Alia, si chiude finalmente l’odissea dei precari degli enti pubblici siciliani e degli Asu”. “Adesso proroga dei contratti ma si mette al contempo in moto la procedura di stabilizzazione che si chiuderà nel giro di due anni”. Nessun problema per le risorse, disponibili fino al 2038. “Stabilito anche il trasferimento trimestrale di fondi dalla Regione ai Comuni che potranno così procedere con regolarità al pagamento degli stipendi degli ormai ex precari”, aggiunge Sorbello. Che ricorda con la Cirone Di Marco come per alcuni di questi lavoratori si chiude finalmente una pagina di incertezza aperta 25 anni fa.

 

 

 

Giambattista Coltraro: “Con l’approvazione, da parte dell’Ars, del ddl che proroga i contratti del personale precario degli enti locali in Sicilia, si apre un percorso ad ampio respiro che sana così la piaga ventennale del settore occupazionale Pubblica Amministrazione siciliano, prolungatasi per un ventennio”. “In particolare – prosegue il deputato – rilevo di particolare efficacia l’approvazione della norma all’interno della stessa legge proroga, che stabilisce ferie pagate, diritto all’indennità di malattia e alla maternità per ex Pip, lavoratori socialmente utili (Lsu) e Rmi (categoria di precari assimilabile ai Pip nelle province di Enna e Caltanissetta), dunque si riconoscerà finalmente pari dignità ai lavoratori. Inoltre – conclude Coltraro- non va dimenticata che la stabilizzazione degli Lsu sino a dicembre del 2019 avrà anche un impatto positivo sull’attività dei Comuni, troppo spesso carente.”

Print Friendly, PDF & Email
Informazioni su Mascia Quadarella 5014 Articoli
Giornalista