
Siracusa- Il sindaco Garozzo ha risolto in tempi record quella che qualcuno definiva già la crisi di fine mandato, scaturita quando, giorni addietro, alcuni membri della sua giunta hanno deciso di tirare i remi in barca, per tornare nei propri “alvei ideologici” naturali, dopo aver seguito, seppur controcorrente, la tratta più facile. Infatti, sotto gli occhi ormai senza stupore degli elettori, in vista delle amministrative di giugno, in piena campagna per le politiche, diversi esponenti di centro-destra, che erano passati a sinistra, si sono ravveduti sulla “via di Damasco”, mentre altri stanno facendo il percorso opposto, da qualche tempo, guardando verso “nuovi orizzonti” e ridisegnando, stravolgendolo, il panorama politico di Palazzo Vermexio. Così, mentre si registrava l’abbandono dell’esecutivo da parte di Gianluca Scrofani e Silvia Spadaro, rispettivamente ex assessori al Bilancio e alle Attività produttive, ieri mattina sono approdati nella Giunta Garozzo, il consigliere Dario Tota, stimato avvocato siracusano, a cui sono state assegnate le rubriche delle Attività produttive, Agricoltura, Pesca, Decentramento e servizio demografici e Giuseppe Raimondo, ingegnere specializzato in tematiche ambientali, che è il nuovo assessore nuovo assessore alla Polizia municipale, all’Annona, alla Protezione civile, Mobilità e Trasporti, Viabilità.
Con la stessa determina sono state rimodulate alcune deleghe: a Salvatore Piccione, oltre il Personale, vanno Bilancio, Tributi, Contenzioso e Patrimonio; alle precedenti deleghe alle Politiche scolastiche, Edilizia scolastica, Università, Informatizzazione, Decoro Urbano, Periferie e Volontariato, Roberta Boscarino aggiunge anche le Pari Opportunità.
“Con la sua nomina ad assessore- ha specificato il primo cittadino aretuseo, Giancarlo Garozzo- l’ingegnere Giuseppe Raimondo completa un ciclo di collaborazione con questa Amministrazione che ci ha permesso di raggiungere importanti traguardi. Penso, su tutti, alla vicenda dell’inquinamento ambientale: con la mia Amministrazione, per la prima volta, Siracusa ha avuto riconosciuta la possibilità di partecipare, con diritto di voto, alla Conferenza dei Servizi per il riesame delle Aia, le “Autorizzazioni ambientali integrate” per la zona industriale”.
“Se quella di Raimondo – sottolinea il sindaco- è una nomina squisitamente tecnica attesa la specificità professionale del nuovo assessore, quella di Dario Tota è invece una nomina di natura politica. Al nuovo assessore si deve la nascita di un movimento civico che con il suo ingresso in Consiglio si è poi consolidato fino a diventare Gruppo consiliare. Con “Orizzonti Siracusa” abbiamo avviato un percorso politico ed amministrativo attorno al quale coinvolgere la società civile e quanti intenderanno lavorare per la crescita della città”.
Mascia Quadarella