Ultim'ora

Ugl alla Regione:”Inaccettabili i ritardi nel pagamento degli stipendi ai Forestali”

Siracusa  – “Purtroppo, ancora una volta registriamo l’incapacità del governo Crocetta, che continua a non capire i disagi dei lavoratori, in particolare dei FORESTALI, di quelli del Consorzio di Bonifica e Esa Otd, in attesa di percepire alcune mensilità  retributive relative al 2016, oltre ai 5 mesi arretrati del 2017”.

A denunciare gli inaccettabili ritardi nel versamento degli emolumenti agli aventi diritto è il segretario provinciale dell’Ugl, Antonino Galioto.

“La nostra organizzazione sindacale – dichiara Galioto- è fortemente preoccupata dello stato di grave disagio di circa 700 lavoratori che aspettano inutilmente da circa 5 mesi gli stipendi dell’anno in corso,  oltre a quelli del mese di dicembre  e parte di novembre 2016, nonostante gli uffici del Dipartimento Sviluppo Rurale e del Bilancio avessero assicurato, nel corso degli innumerevoli incontri avuti dal mese di febbraio a seguire, di predisporre in tempi brevi tutti gli adempimenti per i relativi pagamenti”.

“Purtroppo, soltanto negli ultimissimi giorni di aprile sono stati inseriti gli ordinativi di pagamento al SIC  per giorno 28 aprile. Ma sembra essere stato  puro fumo negli occhi visto che dagli uffici abbiamo appreso che dal 30 aprile le procedure sarebbero state bloccate fino alla pubblicazione del redigendo Bilancio regionale, rendendo di fatto inutile il tardivo tentativo di predisporre i pagamenti. Siamo alle solite, chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere sulle spalle dei lavoratori, atteggiamento che si protrae da quasi cinque anni”.

Ricordiamo al Governo regionale che la centralità del lavoratore è un valore non negoziabile.

“Per il bene esclusivo dei lavoratori, vittime di un sistema politico al collasso – afferma la segreteria Ugl – chiediamo al Signor Presidente della Regione Siciliana un intervento autorevole per accelerare la tempistica dei pagamenti delle spettanze arretrate, ed al contempo, esigono una verifica per accertare le motivazioni e le responsabilità che hanno determinato questo ingiustificabile ritardo che ha messo in ginocchio migliaia di lavoratori”.

“Pare  – continua- che sia impossibile sbloccare le procedure informatiche fino alla pubblicazione della nuova Finanziaria, che dovrebbe avvenire venerdì 12 maggio. Il presidente della Regione Rosario Crocetta ha già preso l’impegno che da quella data darà priorità allo sblocco e al pagamento delle spettanze e che vigilerà sulle future scadenze. Speriamo che altri slogan come quelli dell’aumento di giornate lavorative non sia l’ennesima propaganda elettorale  sulla pelle dei lavoratori. Di fatto solo 12 giorni sono stati  svolti dai lavoratori centocinquantunisti, avviati il 21 aprile e saranno sospesi  il 6 maggio, poiché avviati coi residui del 2016”.

 

Print Friendly, PDF & Email
Informazioni su Mascia Quadarella 5009 Articoli
Giornalista