
Siracusa – È stato raggiunto l’accordo tra SMI (Sistema Moda Italia) Confindustria e UGL Chimici-Tessili inerente il rinnovo del CCNL di categoria. La trattativa, in corso da oltre 10 mesi, che ha visto anche l’interruzione delle trattative e la proclamazione di ben 2 scioperi da parte delle organizzazioni, è giunta pare al termine con un’ importante intesa, sia sulla parte economica sia normativa. Dopo anni di attese ci si indirizza, altresì, alla costituzione di un fondo sanitario di categoria e al rafforzamento del fondo di previdenza complementare Previmoda.
IL CCNL IN NUMERI:
420.000 gli addetti del settore 40.000 le imprese interessate
90€ il valore degli aumenti concordati:
70€ sui minimi salariali (4°livello):
25€ 1 aprile 2017
25€ 1 luglio 2018
20€ 1 luglio 2019
12€ welfare contrattuale a carico delle imprese dal 1 gennaio 2018 costituzione fondo integrativo sanitario
8€ (+0,50%) a carico delle imprese Fondo Previmoda
0,20% dal 1/1/2019 (1,70% complessivi)
0,30% dal 1/10/2019 (2,00% complessivi)
Aumentato da 200€ a 300€ l’elemento perequativo a carico delle aziende che non effettuano contrattazione di 2° livello.
PARTE NORMATIVA:
modificate alcune voci della parte normativa come flessibilità di utilizzo lavoratori a tempo determinato e la possibilità dell’utilizzo anche a ore dei congedi parentali. Inoltre è stata aggiornata la disciplina del part-time ed è stato istituita la figura del delegato aziendale per la formazione continua.
Decorrenza del contratto dal 1° aprile 2016 al 31 dicembre 2019