Ultim'ora

Via Regia Corte,cadavere vicino a scuola, interviene il deputato Zito

Siracusa- Macabro rinvenimento, in via Regia Corte, nei pressi di un istituto comprensivo del capoluogo aretuseo, dove nell’attigua campagna è stato trovato il corpo senza vita di un uomo. Il cadavere, tra le sterpaglie, sarebbe stato notato, pare, proprio da alcuni studenti. Il deceduto è un  uomo di mezza età, presunto tossicodipendente. La causa della morte ipotizzata, infatti, è quella dell’overdose. Sarà l’eventuale referto dell’esame autoptico a chiarirlo. Intanto, sul posto sono intervenuti i Carabinieri.

Nei giorni scorsi diversi genitori dei bambini e adolescenti che frequentano la scuola che sorge nell’area avevano segnalato la presenza a margine della strada di un tappeto di siringhe, che faceva presupporre l’utilizzo dell’area cittadina come centro di ritrovo di tossicodipendenti. I luoghi erano stati interessati da una pulizia straordinaria.

A commentare il caso di cronaca è stato, subito, il parlamentare regionale dei 5 stelle Stefano Zito:

“Anche se l’area è stata inserita nella lista dei siti che hanno bisogno di manutenzione regolare da parte del settore Verde pubblico- dichiara in un comunicato stampa-  rimane il problema dell’illuminazione e altre criticità, come quella riguardante il varco di accesso all’area archeologica”.

“Non è solo una questione di decoro urbano – incalza il deputato – che deve essere ripristinato. La zona è diventata presidio di tossicodipendenti e ciò significa che non viene controllata con regolarità, come è stato richiesto sia dal personale scolastico sia dai genitori in più di un’occasione. Purtroppo, via Regia Corte non è l’unica strada nella cui area si devono rafforzare i controlli. Diverse zone della città si trovano in condizioni allarmanti che dovrebbero essere risolte”. La scuola si è anche messa a disposizione con un progetto di cura del verde che coinvolgerebbe anche gli studenti. “Ciò, tuttavia, non può sollevare il sindaco dalle proprie responsabilità. Ricordo che si poteva sempre ricorrere ai Pon Sicurezza per l’istallazione di telecamere di videosorveglianza allo scopo di rendere più sicura non solo la scuola Vittorini, ma anche tutti gli altri istituti della città. Francesco Italia da quasi 6 anni amministra questa città, prima come vicesindaco di Giancarlo Garozzo e ora come primo cittadino, ma la sicurezza dei nostri figli non sembra essere stata mai una sua priorità”, conclude con una chiusura squisitamente politica il parlamentare regionale.

 

Mascia Quadarella

Print Friendly, PDF & Email
Informazioni su Mascia Quadarella 5012 Articoli
Giornalista