Siracusa-In prossimità della brutta stagione, dei venti e delle piogge che potrebbero caratterizzare diverse giornate d’inverno anche a Siracusa, città baciata dal sole fino all’autunno inoltrato, non sarebbe male eseguire una serie di controlli anche sugli impianti di pubblica illuminazione, per testarne la stabilità. Pare che questa mattina un’ auto di un cittadino, in sosta in prossimità di uno degli ingressi del Santuario, sia stata travolta da un palo della luce che si è piegato, causando una una serie di danni al veicolo, che il Comune sarà chiamato a risarcire. Sicuramente, a mettere alla prova la tenuta del palo saranno state le forti raffiche di questa notte, che però non erano poi così forti, come quelle che lo scorso anno sradicarono alberi e cancellate. Quindi, un’attento controllo degli impianti urbani avrebbe potuto evitare l’episodio, che per fortuna non ha riguardato persone. Facendo un giro nell’area prossima a quella teatro dei fatti odierni, nella fattispecie in piazza della Vittoria, abbiamo notato delle situazioni alquanto singolari: alcune sfere dei lampioni mancavano, mentre altre bocce erano piene d’acqua, dando l’impressione di acquari sospesi, sicuramente “ornamentali”, se si vuole trovare l’aspetto positivo delle circostanze, ma anche preoccupanti, perché non bisogna essere degli esperti in fisica per capire che il liquido presente potrebbe causare con maggiore probabilità, incidendo sul peso, la caduta di tali elementi, creando pericolo. Sarebbe ora di applicare alla gestione della città il motto: “prevenire è meglio che curare…ops pagare!”.
Mascia Quadarella
