Siracusa- “La sicurezza tra le mura scolastiche e di riflesso in società passa attraverso l’abbattimento di quelle barriere culturali e mentali che si fondano su stereotipi e canoni che impongono ai nostri ragazzi forme di omologazione che vanno contrastate attraverso campagne permanenti di sensibilizzazione all’inclusione. Architrave dell’inclusione è senza alcun dubbio il rispetto dell’altro a 360°. L’orientamento sessuale di un giovane, al pari di una scelta religiosa o politica, non deve essere motivo di discriminazione. Da qui il nostro patto d’azione con Arcigay di Siracusa, con cui tracceremo, unendo le forze, un percorso fatto di incontri e dialogo collettivo, contro ogni forma di abuso, sopruso e bullismo”.
E’ il presidente del Comitato Scuole Sicure, Angelo Troia a spiegare obiettivi e contenuti del protocollo d’intesa siglato questa mattina nella sede legale del comitato siracusano con il presidente di Arcigay Siracusa Armando Caravini.
Il Comitato scuole sicure, da Statuto, infatti, non si occupa soltanto di vigilare sull’osservanza delle norme di edilizia scolastica ma lotta, da diversi anni, per il benessere della popolazione studentesca, con la quale ha avviato una interlocuzione diretta per rendere le scuole un ambiente sereno e produttivo.
“Siamo felici- aggiunge Armando Caravini, presidente Arcigay Siracusa, di aver firmato il protocollo d’intesa con il Comitato Scuole sicure in quanto il concetto primario, legato ai mesi che stiamo vivendo sotto un governo reazionario, deve essere quello di fare rete per riuscire a portare dei progetti seri contro il bullismo, il cyberbullismo e a sicurezza nelle scuole in tutti gli istituti della nostra provincia. Con questo protocollo d’intesa inizia a prendere forma la costruzione di un percorso rivolto interamente agli studenti”.
