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Liceo classico con curvatura “Beni culturali”, la nuova scommessa del “Quintiliano”

Siracusa- Il liceo statale polivalente “Quintiliano” di Siracusa amplia ancora la propria offerta formativa, arricchendo l’indirizzo classico con una sperimentale curvatura dei “Beni culturali”. 

  Lo storico “magistrale”,  evolutosi nell’ultimo trentennio con una gamma vasta e completa di opzioni liceali (il Linguistico, lo Scientifico, Scienze Umane e appunto il Classico), conferma il suo radicamento al territorio, che valorizza “innovandone” la tradizione, proponendo, dal prossimo anno scolastico 2021/2022, un piano d’istruzione mirato, che prepara i futuri esperti conoscitori e gestori dell’immenso patrimonio storico, artistico, archeologico e architettonico provinciale e nazionale.

Un indirizzo che getta, attraverso le giuste sinergie interistituzionali, le basi solide per garantire ai suoi studenti di godere di una continuità formativa universitaria a “chilometro zero” ( Siracusa ospita con l’esclusiva il corso di “Promozione dei Beni culturali” dell’Università di Catania) oppure di poter spendere nel mercato del lavoro, anche locale, le competenze acquisite.   

Quali le materie di studio del nuovo indirizzo? Naturalmente, quelle comuni al classico tradizionale, con l’aggiunta dello studio, fin dal biennio, della Storia dell’arte e Conservazione dei beni culturali e Diritto dei beni culturali. 

 Si tratta dell’ennesima scommessa didattica del Quintiliano, che saprà attrarre le preferenze di molti studenti siracusani alle prese, in questi giorni,  con la difficile scelta della scuola superiore da frequentare per disegnare il proprio futuro.

L’istituto per maggiori dettagli, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, ha pianificato alcune domeniche di “orientamento”, la prima a partire da domani alle 9.00. 

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