Ultim'ora

Caravaggio, il Patto civico di Consultazione non subirà scelte calate dall’alto

Siracusa- Una lunga, dettagliata, premessa, in cui oltre a rimarcare il valore artistico, storico, culturale e l’appartenenza dell’opera, il Patto civico di Consultazione per la tutela del dipinto “siracusano” “Il seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio ha inviato una lettera al Prefetto di Siracusa in cui ribadisce la volontà di entrare nel vivo del procedimento. Le associazioni, che hanno costituito un nutrito gruppo per fare fronte comune per evitare “usi e possibili abusi” del quadro, prezioso gioiello di famiglia della città, da quando è stata avanzata richiesta di prestito dal Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, rivendicano chiarimenti su diversi aspetti della vicenda, in particolare sulle modalità di restauro del dipinto, sull’eventuale “copia” dello stesso e successivo utilizzo e bandiscono ogni forma di decisione non concordata e quindi calata dall’alto.

I rappresentanti delle associazioni aderenti al Patto civico, infatti, invitano il prefetto aretuseo, in qualità anche di autorità periferica del F.E.C, ad essere, come viene precisato nella missiva inoltrata ad altri enti e organi giudiziari per conoscenza : ” Informati puntualmente e tempestivamente in relazione a: l’ufficio e la persona responsabile del procedimento; la data entro la quale, secondo i termini regolamentari, deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia amministrativa; la data di avvenuta presentazione della eventuale istanza dei soggetti pubblici e/o privati controinteressati; l’ufficio in cui si può prendere visione degli atti; di prendere piena visione degli atti del procedimento e eventuali sub-procedimenti accessori, propedeutici, esecutivi; di presentare memorie scritte e documenti, che codesta Prefettura avrà l’obbligo di valutare, motivando in caso di eventuale diverso avviso. A tal riguardo si riservano espressamente la produzione di memoria illustrativa delle motivazioni di annullabilità del procedimento de quo; di ricevere tempestiva comunicazione di avvio e/o prosecuzione del procedimento, degli eventuali sub-procedimenti siano essi tecnici o amministrativi, nonché del preavviso di adozione di provvedimenti e/o eventuali atti interlocutori, ivi incluse istanze, comunicazioni, memorie, relazioni e qualsivoglia altra produzione dei soggetti pubblici e/o privati controinteressati”.

Print Friendly, PDF & Email
Informazioni su Mascia Quadarella 5027 Articoli
Giornalista