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“U Santissumu Cristu” e “U Lamientu” in streaming a Canicattini Bagni

Canicattini Bagni- L’emergenza Coronavirus, in questa settimana di Pasqua, cancella tutte le cerimonie e gli appuntamenti religiosi con presenza di fedeli, ma non rimuove la devozione, la fede e la memoria delle antiche tradizioni dei canicattinesi, anche quelli che vivono lontani da Canicattini Bagni, legate soprattutto al Venerdì Santo con la “Svelata” e la successiva processione del “Santissimu Cristu” per le vie cittadine, ritmata dai “Nuri” che cantano “U lamientu”, il canto di dolore in dialetto siciliano che si tramanda di padre in figlio.

Non ci sarà neanche la tradizionale “Via Crucis” degli scout del “Canicattini 1” sino alla “Vera Cruci”, e l’altro momento collettivo di grande partecipazione dei canicattinesi, “A Paci Paci”, con i tre incontri nel centro cittadino tra i simulacri della Madonna Addolorata, che abbandonato il velo nero per indossare quello azzurro, e il Cristo Risolto, tra il volo di colombe bianche.

Momenti di fede e tradizione che appartengono al patrimonio storico e culturale della comunità canicattinese, che l’attuale emergenza non può rimuovere dalla memoria, e che grazie al Comitato SS. Cristo e al Parroco della Chiesa Madre, Don Sebastiano Ferla, in parte rivivranno, nel pieno rispetto delle misure straordinarie di prevenzione e contenimento del contagio del Coronavirus.

La Santa Messa del Venerdì Santo con la successiva “Svelata” del simulacro del SS. Cristo, l’antica statua del 1600 raffigurante Gesù sofferente dopo la flagellazione coperto da un manto rosso ricamato e da una pesante stola, verrà trasmessa in diretta, a partire dalle ore 17:00, sulla pagina Facebook “U Santissimu Cristo a Canicattini Bagni”.

Restando a casa e collegandosi al seguente link https://m.facebook.com/comitatosantissimocristo/?locale2=it_IT , si potrà così assistere a questo momento che prevede, altresì, alla presenza del sindaco Marilena Miceli, della Giunta e dei responsabili locali delle Forze dell’ordine, l’atto di affidamento di Canicattini Bagni alla SS. Cristo.

A conclusione della cerimonia, alle ore 19:00, su iniziativa curata dall’Assessore Sebastiano Gazzara in collaborazione con il Comitato SS. Cristo, la Parrocchia Chiesa Madre Santa Maria degli Angeli, i DJ e i Musicisti della città, che realizzeranno una catena mettendo a disposizioni i propri amplificatori, verrà trasmesso in tutto il centro abitato “U lamientu”, l’antico canto di dolore in dialetto siciliano iscritto nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, il Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali, il momento più toccante ed unico del Venerdì Santo a Canicattini Bagni.

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Giornalista