Siracusa- E’ stato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, a rendere noto l’atto vandalico consumato, presumibilmente questa notte, ai danni della piscina della Cittadella dello Sport.
” Danni alle strutture. Piscina temporaneamente inagibile a causa di alcuni incivili che nella notte l’hanno sporca e ne hanno distrutto alcune attrezzature”, si legge nel post sui social del primo cittadino.
Un episodio che ha suscitato indignazione da parte della cittadinanza e sul quale è intervenuto, con un comunicato stampa, anche il Comitato Scuole Sicure di Siracusa.
“Deprecabile- scrive il Comitato- ma sintomatico della dilagante mancanza di rispetto per i beni comuni nella nostra città, come in tante altre realtà italiane, l’atto di vandalismo consumato, questa notte, alla Cittadella dello Sport di Siracusa, dove ignoti, da assicurare al più presto alla giustizia, hanno danneggiato la piscina e le annesse attrezzature, privando di fatto gli atleti della possibilità di allenarsi”.
Il Comitato Scuole Sicure di Siracusa , alla luce del recente episodio, ribadisce l’importanza di dotare gli impianti sportivi e gli edifici pubblici, in particolare quelli scolastici, di sistemi moderni di video-sorveglianza, che oltre a fungere da ottimo deterrente contro i malintenzionati, in caso di danneggiamenti o irruzioni faciliterebbero gli investigatori nell’identificazione degli stessi.
“Si tratta di dotazioni- spiega l’architetto Angelo Troia, presidente del Comitato Scuole Sicure di Siracusa- che al giorno d’oggi non richiedono grossi sforzi finanziari. Si tratterebbe di investimenti di poche centinaia di euro che innalzerebbero, però, i livelli di sicurezza a 360°, generando un risparmio a lungo termine. Basti pensare ai danni subiti, anche in questo ultimo anno scolastico, da Istituti del territorio e i cui autori, spesso, sono rimasti impuniti, perché difficilmente individuabili”.
