Siracusa- Solo ieri l’annuncio della progressiva rimozione di tutti i cassonetti dell’indifferenziata, anche, nelle periferie balneari di Siracusa. A nemmeno 24 ore dalla bonifica dei siti, da parte dell’azienda incaricata della nettezza urbana nel capoluogo, “qualcuno” ha pensato di dar vita, lì dove i contenitori erano posizionati, a delle micro-discariche, conferendo di tutto: dai sacchi di immondizia con l’umido, agli ingombranti.
Gesti che “insozzano” la città e rendono indecorose aree residenziali, sebbene decentrate, che tra poco saranno ripopolate da siracusani e turisti, offrendo un quadro desolante di “inciviltà dolosa”.
Comportamenti che denotano un senso di appartenenza e di rispetto verso la città e i suoi abitanti che, oltre ad essere condannati, saranno suscettibili di azioni sanzionatorie. Infatti, gli “sporcaccioni” incalliti potrebbero essere, se già non lo sono stati, immortalati dalle foto-trappole che l’assessorato e la Polizia Ambientale hanno e stanno installando in siti esposti alla “contaminazione selvaggia”.