Ultim'ora

Fontane Bianche nel degrado, richiesta pulizia straordinaria nella frazione

Siracusa – Siamo già all’inizio del ponte pasquale e le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza della frazione balneare tra Ognina e Fontane Bianche, e sicuramente di tutte le altre della zona sud del capoluogo, sono pessime. Come devastate risultano le strade, caratterizzate da voragini che in alcuni tratti sono rese impercorribili. La denuncia è quella dell’associazione Io amo Fontane Bianche, presieduta da Silvia D’Arrigo. ” Ci aspettavamo una pulizia straordinaria del territorio prima di queste festività primaverili, che fungono da preludio alla stagione calda e che fanno ripopolare le villette della zona”. In effetti i cassonetti appaiono stracolmi e le discariche alimentate in inverno sembrano moltiplicarsi”. Da troppo tempo non esiste una pianificazione di ripristino delle condizioni di vivibilità nelle contrade marine siracusane, dove urgerebbe un programma straordinario di interventi, per spostare i flussi turistici anche in zone diverse da  Ortigia e rianimare l’economia di queste periferie, ancora più abbandonate di quelle prossime al centro urbano. Il segmento turistico “balneare” non va sicuramente trascurato, ma incentivato, e per far ciò non si può offrire agli ospiti uno scenario di degrado e l’assenza di servizi primari, come ad esempio una o più linee di trasporto urbano dedicate e che prolunghino le corse oltre le 22 la sera, per consentire libertà di movimento ai turisti e ai cittadini. Altro problema evidenziato da Silvia D’Arrigo, è quello dell’accessibilità alle spiagge per persone con difficoltà di deambulazione, come gli anziani . ” Chiedo -scrive la presidente di Io amo Fontane Bianche- all’amministrazione comunale di verificare il rispetto delle servitù di passaggio per evitare che il mare venga negato alle fasce più deboli”.

Mascia Quadarella 

Print Friendly, PDF & Email
Informazioni su Mascia Quadarella 5027 Articoli
Giornalista