Siracusa – I progetti pedagogici, ludico-ricreativi, realizzati, negli ultimi tre anni, nell’ambito di “Siracusa città educativa” sono stati ritenuti validi a livello nazionale, durante il raduno annuale delle realtà italiane aderenti al sistema, svoltosi in provincia di Brescia.
L’incontro è stato organizzato dall’amministrazione comunale lombarda, in collaborazione con l’Università Cattolica di Brescia.
Tra i progetti più apprezzati, per l’impatto sociale riscosso, c’è stato quello 
della realizzazione dell’albero di lana. Un lavoro di squadra, a distanza ed itinerante, che ha coinvolto, lo scorso periodo natalizio, sia la comunità locale sia quelle di migranti che. quadrato su quadrato tessuto a mano, hanno confezionato delle coperte, poi messe in vendita, per ricavare le risorse utili a fare la spesa ai nuclei familiari meno abbienti. Un progetto che ha stimolato la collaborazione, il concetto di forza dell’unione, la creatività, la manualità e un ritorno alla tradizione dei filati artigianali. come quelli che le nonne siciliane realizzavano in quantità industriali, per regalarle ai figli e poi ai nipoti, “sistemando” intere generazioni.
Dunque, il riconoscimento del buon lavoro svolto, indurrà i progettisti a non tradire le aspettative nemmeno in futuro.
Mascia Quadarella
